il sedici di agosto
un lunedì imbronciato
dalla marina sgombra.
Il vicino continua
a smontare la casa:
gli stagionali piazzano
steccati e paraboliche
per captare notizie
e sognare gli antipodi.
Il flebile sentore
di un sugo solitario
trova la strada libera
da altre emanazioni,
io mangio cibi pronti:
che vacanza altrimenti?
Dal cielo cade acqua
del tipo novembrino.
La stagione è finita
fattene una ragione.
(05/01/17)
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